28 Dicembre 2024

Pensioni 2025: cosa cambia con la legge di Bilancio

La Legge di Bilancio 2025 porta con sé importantissimi cambiamenti nel sistema pensionistico italiano, puntando a maggiore flessibilità per il pensionamento e incentivi per chi sceglie di continuare a lavorare. Dalle nuove regole per l'uscita anticipata alle agevolazioni per favorire la natalità, passando per l'adeguamento delle pensioni minime, scopriamo insieme tutte le novità che entreranno in vigore nel nuovo anno.

Pensione di vecchiaia

Per coloro che hanno contributi prima del 1996, si potrà accedere alla pensione con:

Età

67 anni

Contributi

20 anni*

*Deroghe ai 20 anni

Possono accedere alla pensione di vecchiaia con solo 15 anni di contributi i lavoratori che:

  • hanno maturato 15 anni di contributi entro il 31/12/1992;
  • risultano autorizzati al versamento dei contributi volontari entro il 26/12/1992;
  • hanno 25 anni di anzianità assicurativa e almeno 10 anni lavorati per periodi inferiori alle 52 settimane (non sono considerati gli anni lavorati interamente in cui risultano meno di 52 contributi settimanali, a causa del fatto che il part-time non arrivi a coprire tutte le 52 settimane per retribuzione inferiore al minimale).
Novità 2025: anticipo dell’età pensionabile per le donne con figli

Per le donne che hanno contributi solo dopo dicembre 1995 o che hanno optato per un calcolo puro contributivo della pensione, è riconosciuto un anticipo di età rispetto al requisito di accesso alla pensione di vecchiaia pari a:

  • 4 mesi in caso di un figlio
  • 8 mesi in caso di due figli
  • 12 mesi in caso di tre figli
  • 16 mesi in caso di quattro o più figli.

Per coloro che hanno contributi solo successivamente al 31 dicembre 1995, si potrà accedere alla pensione con:

Età

67 anni

Contributi

20 anni

Importo soglia

Importo pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale, ovvero per l’anno 2025 € 534,69 lordi mensili.

Novità 2025

Per raggiungere la soglia minima di pensione richiesta, sarà possibile includere nel calcolo anche la rendita derivante da fondi di previdenza complementare.

Inoltre, sempre per coloro che non hanno contributi prima del 1996, sarà possibile accedere alla pensione di vecchiaia indipendentemente dall’importo, con:

Età

71 anni

Contributi

5 anni di contributi da lavoro effettivo

Pensione di vecchiaia in totalizzazione

Si potrà accedere alla pensione con:

Età

66 anni

Contributi

20 anni

Finestra

18 mesi

Pensione anticipata ordinaria

Per coloro che hanno contributi sia entro il 31 dicembre 1995 che successivamente, si potrà accedere alla pensione con:

 

Donne

Uomini

Età

Requisito non necessario

Contributi

41 anni e 10 mesi di contributi

42 anni e 10 mesi di contributi

Finestra

3 mesi*

*Novità 2025

Nuove finestre per i dipendenti pubblici

Per i lavoratori la cui pensione è liquidata a carico della CPDEL, della CPS, della CPI e della CPUG la pensione anticipata ordinaria (41 anni e 10 mesi per le donne; 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e la pensione anticipata precoci (41 anni di contributi per donne e uomini) la finestra sarà pari a

  • 4 mesi se i requisiti sono maturati nel corso del 2025;
  • 5 mesi se i requisiti sono maturati nel corso del 2026;
  • 7 mesi se i requisiti sono maturati nel corso del 2027;
  • 9 mesi se i requisiti sono maturati dal 2028 in poi.

Attenzione
L’allungamento della finestra non riguarda il personale che accede alla pensione anticipata ordinaria o alla pensione anticipata precoci con il cumulo dei periodi assicurativi.